La ditta Bortoli nasce alla fine del 1800 come azienda familiare di cestai, per decenni si specializza nella lavorazione del giunco e del midollino per cesti e nell’impagliatura di sedie.
Con gli anni oltre ai cesti e alle sedie comincia a produrre piccoli arredi e salottini classici fino a interi set di sale da pranzo e salotti.

Giunti alla terza generazione la ditta cambia impronta e punta agli elementi d’arredo più impegnativi come letti, salotti di grandi dimensioni, librerie e sale da pranzo.

Specializzata in giunco e rattan si espande poi con la lavorazione di altre fibre naturali come il bambù, il crocco e l’abaca.
Dal 1986 instaura una partnership con una importante azienda produttrice Indonesiana per la creazione di modelli speciali e lavorazioni particolari ampliando così le sue linee di modelli.

La mission di Colombini Casa non rappresenta solo tutti gli showroom Colombini Casa all’estero, ma un vero e proprio concetto di arredamento d’interni, dove qualità e design italiano sono i protagonisti. Colombini Casa è il risultato dell’idea di soddisfare e dare al consumatore finale la possibilità di vivere un’esperienza innovativa di interni domestici, seguendo uno stile di vita italiano, spaziando dalle camerette creative e colorate per bambini al design elegante e contemporaneo dei soggiorni, alle cucine funzionali alle comode e accoglienti camere matrimoniali, fino agli accessori raffinati.

Max-Home, forse la più giovane azienda nel campo dell’arredamento in Italia specializzata nel complemento, nasce nel 2008 per volontà della famiglia Cassaro presente nel settore del mobile da tre generazioni.

Il pioniere e capostipite della famiglia, Antonio Cassaro eredita negli anni 40 la tradizione della produzione di sedie in legno, che insieme alla famiglia porta avanti fino al dopo guerra.
In quegli anni infatti, abbandona la produzione per dedicarsi alla commercializzazione di mobili per la casa aprendo uno storico negozio nel centro di Canicattì (AG). Negli anni a seguire i figli continuano l’attività nel retail aprendo altri punti vendita nella provincia di Agrigento.
Ma le sedie ed i tavoli da pranzo evidentemente lasciano un segno nel DNA del figlio Massimo che nel 2008 decide di cambiare le carte in tavola per ritornare nel passato.